"GLORIA"
Mostra Virtuale Personale

Dove: Online sul sito ufficiale www.sabrinafalzone.info e sulla pagina Facebook
Gloria è un’artista italiana a tutto tondo, nata a Trieste consegue il diploma di pianoforte a Napoli e dal 1986 è docente di educazione musicale. L’arte e la musica hanno entrambe avuto un ruolo decisivo nella vita creativa dell’autrice, che esprime il suo ricco ed ampio universo interiore dal suono al segno.
Arte e musica è un binomio culturale che caratterizza la sensibilità artistica di Gloria che ha esposto le sue opere anche in Svizzera.
I suoi disegni presentano un carattere provocatorio al confine tra l’ironia e l’acutezza intellettuale di chi non solo sa osservare la realtà attuale ma ne evidenzia le difficoltà, i limiti, le modalità e le contraddizioni. Gloria si pone come un’osservatrice dell’attualità e si fa portavoce dei problemi sociali in modo diretto ed efficace nei suoi disegni di immediata lettura.
Il suo messaggio arriva a tutti con una grande chiarezza e nel disegno intitolato “Future” con una grande essenzialità. Gloria interpreta il futuro come un enorme punto interrogativo, esprimendo un clima di totale incertezza non soltanto per le nuove generazioni, ma anche per l’intera popolazione mondiale. Il periodo che stiamo vivendo con la pandemia in atto, infatti getta ulteriori perplessità e preoccupazione del futuro. Un altro quesito che sembra aleggiare dal disegno “Future” di Gloria è: ci sarà un Futuro?
Nel disegno dal titolo “Last hope” l’autrice si cimenta nel tema della speranza, confidando da un lato nella ricerca medica, dall’altro ironizzando sull’ultima soluzione della vaccinazione rappresentandola alla stregua di un attacco bellico su una nazione tricolore non nell’accezione tradizionale, bensì con la nuova colorazione indicata dall’attuale andamento sanitario: rosso, arancione, giallo. Sul disegno “Last hope” campeggiano così i nuovi colori dell’Italia in pieno periodo Covid.
Sembra che questa pandemia stia inficiando la gioia di vivere tipica del popolo italiano e Gloria lo dichiara nel disegno “Silent night”. Ma lancia anche un appello importante: “Save art”. Salvare l’arte e la cultura declinata in tutte le sue forme (dalla musica alla danza, dall’arte al teatro fino al cinema) in un momento di restrizioni ministeriali perentorie, Gloria chiede a nome di tutti che fine farà l’arte, ma soprattutto denuncia che senza l’arte si spegne la gioia di vivere.
Un altro tema indagato da Gloria è la violenza maschile sulle donne, un problema sociale che si è aggravato moltissimo in tempo di pandemia portando in luce la radice profondamente violenta delle famiglie patriarcali. Il disegno “Indifferenza” evidenzia quanto i media siano ancora saturi di desuete mentalità patriarcali, che non aiutano, anzi spesso effettuano ulteriore violenza sulle donne perpetrandola con l’indifferenza.
I disegni di Gloria sono ottimi spunti per riflettere insieme attraverso l’arte visiva.





Sabrina Falzone, critico e storico dell’arte